martedì 31 maggio 2011

LA RICERCA PROSEGUE…..

Qui parla di Paraplegici, ma chiaramente il ragazzo intervistato è un Tetraplegico.


venerdì 20 maggio 2011

LA SPERANZA è L'ULTIMA A MORIRE


Usa, paraplegico 25enne torna a camminare

E' la prima volta che accade nel mondo. Il "miracolo" grazie alla stimolazione del midollo

12:09 - E' una storia apparentemente come tante. La brutta avventura di un giovane che dopo un grave incidente d'auto vede tutti i suoi sogni svanire, imprigionati in una sedia a rotelle. Il finale, invece, pronto a dare una speranza alle migliaia di persone paraplegiche nel mondo, la rende unica. Oggi il 25enne Rob Summers è tornato a camminare grazie a una terapia pioneristica che prevede stimolazioni elettriche della colonna vertebrale.
Il giovane, promessa americana del baseball, è tornato ad alzarsi sulle gambe dopo cinque anni. E' la prima volta in assoluto che un uomo rimasto paralizzato dal torace in giù ha ripreso a muovere piedi, anche, e ginocchia, e a compiere alcuni passi grazie a stimolazioni elettriche della colonna vertebrale. I medici hanno sperimentato su di lui una nuova tecnica impiantando sedici elettrodi nella sua colonna e addestrandolo progressivamente prima a stare in piedi con un aiuto e poi a effettuare i primi movimenti con le gambe.

Per una persona completamente paralizzata si tratta di un "passo avanti straordinario cui nessuno all'inizio credeva", ha spiegato il professore Reggue Edgerthon della University of California, che ha coordinato lo sviluppo della tecnica sperimentale. Lo stesso Edgerthon avverte però che questa tecnica ha bisogno di ulteriori sviluppi e va calibrata "ad personam".

Il "miracolo" è stato possibile grazie alla ricerca sostenuta dalla Christopher and Dane Reeve Foundation, l'associazione nata dall'indimenticabile attore che diede il volto a Superman, morto nel 2004 dopo che nel '95 una caduta da cavallo l'aveva paralizzato. Reeve non si era mai arreso, aveva investito nella ricerca e creduto nei progressi della scienza. E la storia del giovane Rob, che ha guadagnato le pagine della rivista scientifica "Lancet", dimostra che il suo impegno non è stato vano.

giovedì 19 maggio 2011

IV EDIZIONE DEL "PREMIO PONTIGGIA 2011"

Sono aperte le iscrizioni alla IV edizione del “Premio Pontiggia 2011”, il concorso letterario internazionale di poesia e narrativa promosso da AIAS Bologna e riservato a persone disabili. Il Concorso è nato nel 2004 con lo scopo di celebrare la memoria di Giuseppe Pontiggia, scrittore e padre di un ragazzo disabile, ed intende contribuire all’abbattimento delle barriere culturali attraverso la valorizzazione della scrittura come strumento di integrazione, emancipazione e autoaffermazione delle persone disabili.
Il tema di quest’anno è la frase tratta dal romanzo di G. Pontiggia “ Nati due volte”: «… Una volta, mentre lo guardavo come se lui fosse un altro e io un altro, mi ha salutato. Sorrideva e si è appoggiato contro il muro. È stato come se ci fossimo incontrati per sempre, per un attimo.


Le persone disabili residenti in Italia e all’Estero avranno tempo fino al 30 dicembre 2011
per partecipare al concorso inviando gli elaborati, in un’unica busta chiusa, a:
AIAS Bologna – Sezione Concorsi, via Ferrara 32 – 40139 Bologna.
Ai vincitori verranno assegnati due premi per ciascuna delle due sezioni: 500 euro al migliore classificato e 250 euro al secondo.

La premiazione si svolgerà venerdì 20 aprile 2012 nell’ambito delle iniziative per festeggiare i 50 anni di presenza concreta di AIAS Bologna Onlus a fianco delle persone disabili e delle loro famiglie.

Per saperne di più:
www.aiasbo.it

venerdì 6 maggio 2011

ABILITY CHANNEL

È la nuova piattaforma integrata sul mondo della disabilità che porta in primo piano i suoi personaggi, le sue storie straordinarie, i suoi problemi, i progressi della ricerca e della tecnologia, le attività dello sport Paralimpico con i suoi eventi più significativi e tutta la struttura degli sport per disabili nel nostro paese.

martedì 3 maggio 2011

LEGGI EUROPEE PER LA REINTEGRAZIONE AL LAVORO DEI DISABILI


_A partire dal 1998, le nazioni europee hanno preso in considerazione la necessità di rendere le attività lavorative più "amichevoli" per le persone disabili. Ad esempio alcuni governi prevedono forme di incentivo per i disabili che vogliono intraprendere un'attività in proprio. La Germania provvede a fornire ogni tipo di servizio per i disabili, come i supporti tecnologici, l'assistenza per raggiungere il posto di lavoro, il supporto per rendere le abitazioni accessibili ed agevoli.
__La Strategia Europea, inoltre, sottolinea la necessità di rivedere anche le leggi e le politiche relative alla salute e alla sicurezza dei lavoratori. In Olanda nel 1998 è stato approvato il Reintegration of Disabled Workers Act, che dà ai datori di lavoro incentivi per assumere i disabili. In Italia la vecchia legge sul collocamento dei disabili è stata abrogata nel 1999 e sostituita da un'altra (Legge n. 68 del 12 marzo 1999), la quale prevede tra l'altro (Art. 4) che i disabili possano essere impiegati dal proprio domicilio in modalità di telelavoro.
__Per finire, il Working Paper del 1998 richiama l'attenzione sul ruolo che le moderne tecnologie rivestono nel contribuire alla creazione di nuove opportunità di lavoro e per l'integrazione delle persone disabili ed invita gli Stati Membri ad occuparsi anche della progettazione delle strumentazioni tecniche, dei software, dei contenuti informatici, dei servizi telematici al fine di renderli maggiormente accessibili alle persone con disabilità. E in quest'ultimo ambito rientrano anche quelle politiche legislative finalizzate alla sicurezza e alla protezione di dati riservati. Infatti, queste misure sono tanto più necessarie quanto più le tecnologie permettono, come nel caso del telelavoro, una delocalizzazione del lavoratore rispetto alla sede aziendale, implicando maggiormente il rischio di un'insufficiente protezione delle informazioni critiche. L'Italia con la Legge 675 del 31 dicembre 1996, l'Inghilterra con il Data Protection Act e la Germania con la Bundesdatenschutzgesetzes (BDGS), sono solo alcuni esempi di come in Europa i Parlamenti stiano producendo norme adeguate e sistemi tecnici di protezione dei dati utilizzabili da chiunque, ma specialmente utili per i telelavoratori.