venerdì 20 maggio 2011

LA SPERANZA è L'ULTIMA A MORIRE


Usa, paraplegico 25enne torna a camminare

E' la prima volta che accade nel mondo. Il "miracolo" grazie alla stimolazione del midollo

12:09 - E' una storia apparentemente come tante. La brutta avventura di un giovane che dopo un grave incidente d'auto vede tutti i suoi sogni svanire, imprigionati in una sedia a rotelle. Il finale, invece, pronto a dare una speranza alle migliaia di persone paraplegiche nel mondo, la rende unica. Oggi il 25enne Rob Summers è tornato a camminare grazie a una terapia pioneristica che prevede stimolazioni elettriche della colonna vertebrale.
Il giovane, promessa americana del baseball, è tornato ad alzarsi sulle gambe dopo cinque anni. E' la prima volta in assoluto che un uomo rimasto paralizzato dal torace in giù ha ripreso a muovere piedi, anche, e ginocchia, e a compiere alcuni passi grazie a stimolazioni elettriche della colonna vertebrale. I medici hanno sperimentato su di lui una nuova tecnica impiantando sedici elettrodi nella sua colonna e addestrandolo progressivamente prima a stare in piedi con un aiuto e poi a effettuare i primi movimenti con le gambe.

Per una persona completamente paralizzata si tratta di un "passo avanti straordinario cui nessuno all'inizio credeva", ha spiegato il professore Reggue Edgerthon della University of California, che ha coordinato lo sviluppo della tecnica sperimentale. Lo stesso Edgerthon avverte però che questa tecnica ha bisogno di ulteriori sviluppi e va calibrata "ad personam".

Il "miracolo" è stato possibile grazie alla ricerca sostenuta dalla Christopher and Dane Reeve Foundation, l'associazione nata dall'indimenticabile attore che diede il volto a Superman, morto nel 2004 dopo che nel '95 una caduta da cavallo l'aveva paralizzato. Reeve non si era mai arreso, aveva investito nella ricerca e creduto nei progressi della scienza. E la storia del giovane Rob, che ha guadagnato le pagine della rivista scientifica "Lancet", dimostra che il suo impegno non è stato vano.

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